5) Aumentano le entrate tributarie

I dati di Consuntivo 2011 evidenziano nel Titolo 1 – Entrate tributarie accertamenti per 356,9 milioni di euro, con un incremento di oltre 129 milioni di euro rispetto al 2010 (di cui 12,1 milioni di euro connessi ad entrate di dubbia esigibilità a destinazione vincolata): in questo modo il peso percentuale di queste entrate sul totale delle risorse disponibili sale dal 42,1% del 2010 al 67,3% del 2011.
La principale ragione di questa modifica è individuabile nella presenza, negli schemi di Consuntivo 2011, di due nuove voci di entrata create in corso d’anno per effetto di modifiche legislative collegate al processo del cosiddetto federalismo municipale e precisamente:
• il fondo sperimentale di riequilibrio (con accertamenti nel 2011 per 99,6 milioni di euro);
• la compartecipazione al gettito IVA (con accertamenti nel 2011 per 25,3 milioni di euro).

Sempre nel corso del 2011 è stata invece eliminata la voce di entrata “Compartecipazione al gettito Irpef” (che nel 2010 aveva fatto registrare accertamenti per 8,7 milioni di euro).Con riferimento al Titolo 1 – Entrate tributarie questa evoluzione legislativa ha quindi determinato un maggiore accertamento 2011 rispetto al 2010 per 116,2 milioni di euro, più che compensato da fortissime riduzioni dei trasferimenti correnti dello Stato che esamineremo successivamente. Al netto di queste innovazioni di carattere legislativo e contabile nella dinamica 2011 delle principali voci di entrata di natura tributaria bisogna segnalare le seguenti tendenze:
• un accertamento per ICI di 81,3 milioni di euro (con un calo di 3,3 milioni rispetto al 2010, dovuto anche al venire meno di alcune poste di carattere straordinario);
• un accertamento per TARSU di 69,6 milioni di euro (con un aumento di 3,4 milioni rispetto all’anno precedente, connesso all’aumento della tassa del 5% deciso in sede di approvazione del bilancio 2011);
• un accertamento per Addizionale comunale all’Irpef di 46,3 milioni di euro (con una lieve flessione di 0,3 milioni di euro rispetto al 2010).